La parodontite, una malattia infettivo-infiammatoria cronica che colpisce le strutture di sostegno del dente, se non adeguatamente curata, porta alla perdita precoce dei denti, con tutte le problematiche che ne derivano, non ultimi i costi per rimpiazzarli protesicamente. Una diagnosi precoce della malattia e trattamenti adeguati metterebbero al riparo da questi eventi avversi e dai costi protesici. Prima ancora di una diagnosi precoce, molto importante è la prevenzione della malattia: i comportamenti corretti a questo scopo sono una corretta igiene orale domiciliare, con spazzolino elettrico da preferire allo spazzolino manuale, sedute di igiene orale professionale almeno due volta all’anno, controlli dal dentista due volte all’anno, astinenza dal fumo, dieta ricca di frutta e verdura.
Ormai è noto a tutti che la parodontite si può curare: una diagnosi precoce e una terapia corretta possono portare ad un ottimo controllo della malattia, anche se non ad una completa guarigione, dal momento che la parodontite è una malattia infiammatoria cronica.
La terapia della parodontite si compone di più fasi, la prima delle quali è la fase causale, volta alla rimozione dei microorganismi responsabili della malattia. Questa fase terapeutica avviene su due fronti: da una parte la strumentazione professionale volta alla rimozione della placca sia sopra che sottogengivale (levigatura delle tasche), dall’altra l’igiene orale domiciliare, che permette il controllo della placca sopragengivale; un adeguato controllo dell’accumulo di ...