Una delle conseguenze della malattia parodontale è quella di modificare l’anatomia del parodonto, e il risultato è la comparsa di spazi interdentali ampi in cui si accumula placca e in cui spesso ristagna il cibo. Uno spazio interdentale ampio può anche essere la conseguenza di una chirurgia parodontale resettiva. In ogni caso, lo spazio interdentale deve essere accuratamente deterso, per rimuovere residui di cibo e per rimuovere la placca dalle pareti approssimali delle superfici radicolari esposte. Lo strumento corretto ed efficace per detergere lo spazio interdentale è lo scovolino: ne esistono di diverse tipologie, con manico lungo o corto...
I denti storti ossia i denti malposizionati non sono causa diretta di parodontite, ma possono indirettamente contribuire all’insorgenza della malattia parodontale. In caso di malposizionamenti dentali le manovre di igiene orale, sia domiciliare che professionale, diventano più difficili e meno efficaci, col risultato di un maggiore accumulo di placca, che a sua volta porta ad infiammazione gengivale, e l’infiammazione gengivale, in soggetti predisposti, può degenerare in parodontite. Quindi il malposizionamento dentale, rendendo difficile il mantenimento di una corretta igiene orale, può indurre problemi gengivali e/o parodontali...
Nella definizione dell’OMS un probiotico è un microrganismo somministrato vivo che ha le capacità di migliorare la salute dell’uomo, se assunto in quantità adeguate. Da molto tempo i probiotici vengono utilizzati per riequilibrare la flora batterica intestinale e contrastarne alcune patologie, come il Morbo di Crohn e la Colite Ulcerativa.
I benefici prodotti dai probiotici sono dovuti a due meccanismi: da un lato, la loro capacità di regolare e riequilibrare la risposta infiammatoria; dall’altro, la competizione che si instaura tra i probiotici e i batteri patogeni, a discapito dei secondi. Solo più recentemente è stato evidenziato l’effetto benefico dei probiotici sulla salute del cavo orale, e il loro utilizzo è stato introdotto per contrastare patologie come carie e parodontite, ma non solo.
I progressi in ambito medico dentistico e la preparazione degli operatori sempre più completa e orientata ad affrontare anche gli aspetti psico emotivi hanno fatto sì che le sedute dal dentista non siano più così spiacevoli come una volta.
Nonostante questo la paura del dentista è una sensazione ancora molto diffusa, e non solo tra i pazienti bambini. Ma come mai le sedute dal dentista evocano sensazioni di ansia e paura? In cosa affonda le radici questo vissuto?
Il fatto che l’area specifica di intervento dell’odontoiatra sia rappresentato dalla bocca è sicuramente un fatto di rilevante importanza. La bocca, infatti, ha una funzione centrale fin dal primo momento di vita, ed è strumento indispensabile sia in senso biologico, per esempio per la nutrizione, che in senso psicosociale, per esempio per la comunicazione...