Malattia parodontale: i denti storti sono causa di parodontite?

I denti storti ossia i denti malposizionati non sono causa diretta di parodontite, ma possono indirettamente contribuire all’insorgenza della malattia parodontale.

In caso di malposizionamenti dentali le manovre di igiene orale, sia domiciliare che professionale, diventano più difficili e meno efficaci, col risultato di un maggiore accumulo di placca, che a sua volta porta ad infiammazione gengivale, e l’infiammazione gengivale, in soggetti predisposti, può degenerare in parodontite.

Quindi il malposizionamento dentale, rendendo difficile il mantenimento di una corretta igiene orale, può indurre problemi gengivali e/o parodontali attraverso l’insorgenza di infiammazione.

Ma questo non è l’unico modo in cui il malposizionamento dentale può influire sul parodonto: i denti storti, infatti, hanno effetti anche sulla conformazione dei tessuti gengivali, causando recessione (quando la gengiva si ritira) e/o ipertrofia (gonfiore). La recessione insorge quando i denti sono ruotati o sporgenti, mentre l’ipertrofia è causata da denti inclinati palatalmente (o lingualmente).

E’ quindi evidente che il disallineamento dentale non è solo un problema estetico, ma trova una ragione in più per essere trattato e risolto con terapie ortodontiche quanto più precocemente possibile.

A cura della Dott.ssa Daniela Uglietti | Specializzata in Patologia Orale e Parodontologia