Il nostro sorriso è uno degli elementi fondamentali che suscita negli altri un’influenza positiva o negativa della nostra persona.
Avere una bella dentatura è simbolo, inoltre, di un buono stato di salute generale e per questo motivo denti bianchi e sani rappresentano una delle caratteristiche estetiche più ricercate.
Per migliorare la aromaticità del sorriso è possibile ricorrere anche allo sbiancamento dentale.
Lo sbiancamento dentale è un trattamento odontoiatrico cosmetico finalizzato al miglioramento del colore dei denti.
Lo sbiancamento dentale può essere effettuato sia sui denti vitali, che non (denti devitalizzati); in questi casi però la procedura è leggermente più complessa.
Esistono varie tipologie di sbiancamento, ma è importante sapere che prima di procedere ad una qualsiasi metodica di trattamento sbiancante è necessario eseguire un’accurata pulizia dentale professionale, allo scopo di rimuovere placca, tartaro ed eventuali pigmentazioni esterne.
Successivamente l’igienista dentale potrà indicarvi il trattamento più adatto ed efficace per la vostra dentatura.
In questo studio possiamo eseguire:
E’ opportuno affermare che a seguito di ogni processo sbiancante possono, talvolta, verificarsi episodi di sensibilità dentina temporanei e che si risolvono nel giro di pochi giorni dalla fine del trattamento.
Questo fenomeno si può contrastare evitando cibi e bevande troppo calde, troppo fredde o acide. E’consigliabile evitare, per tutta la durata del trattamento, l’assunzione di sostanze pigmentanti quali tè, caffè, bibite colorate, vino rosso, liquirizia, nicotina, etc..
Articolo a cura della Dott.ssa Nicole Tacchi | Igienista dentale